Live at Max’s Kansas City (1972)

Registrato: 23 Agosto 1970, Max’s Kansas City
Prodotto da: Velvet Underground
Questo live è un documento storico senza eguali: documenta infatti l’ultimo concerto di Lou Reed con i Velvet Underground e, di conseguenza, la fine della band. Sebbene tecnicamente potente, la performance non è granchè ispirata proprio per questo motivo. L’assenza di Maureen Tucker si nota (era in attesa del suo primo figlio, e assisteva allo show) e lo stile frenetico di Billy Yule, a paragone di quello tribale di Moe, non fa che rendere i brani ancora meno coesi. In ogni modo, l’album offre dei momenti esaltanti, come ad esempio il brano di apertura. La qualità del suono non è ottima, ma è abbastanza buona per un bootleg del 70. Come testimonianza live è di gran lunga inferiore a “1969: The Velvet Underground Live“.
L’album è un sunto dei due set che la band eseguì quella sera e l’ordine dei brani fu cambiato per rappresentare al meglio i due lati della band, quello più rock e quello più riflessivo e soft. Questi due lati furono, appunto, suddivisi nettamente nei due lati dell’LP originale. Solo nel 2004 la Rhino ha ripubblicato l’album in edizione deluxe con i due set integrali nell’ordine originario.
1. I’m Waiting For The Man (4:00)
2. Sweet Jane (4:52)
3. Lonesome Cowboy Bill (3:41)
4. Beginning To See The Light (5:00)
5. I’ll Be Your Mirror (1:55)
6. Pale Blue Eyes (5:38
7. Sunday Morning (2:43)
8. New Age (5:58)
9. Femme Fatale (2:29)
10. Afterhours (2:05)
Durata: 38:21
Lou Reed (Voce, chitarra ritmica)
Doug Yule (Basso, backing vocals, voce su “I’m Set Free”, “Lonesome Cowboy Bill”, “Who Loves the Sun”, “I’ll Be Your Mirror”, “Candy Says” e “New Age”)
Sterling Morrison (Chitarra solista e ritmica)
Billy Yule (Batteria)
Fred Lombardi (Foto di Copertina)
Doug Johnson (Illustrazioni)
Brigid Polk (Registrazione)