Perfect Night: Live in London (1998)

Registrato: 3 Luglio 1997, Royal Albert Hall, Londra
Prodotto da: Lou Reed e Mike Rathke
L
ou Reed era uno dei pochi artisti che non aveva ancora pubblicato un album unplugged; l’occasione si presenta con una chitarra commissionata appositamente da Lou che, a suo detto, ha “il suono di un diamante“. Così l’invito della sua compagna Laurie Anderson a partecipare al Meltdown Festival da lei diretto sembra a Reed una buona opportunità per riarrangiare alcuni brani del suo repertorio con maturità e gusto e in formazione semi-acustica. Lou e la sua band affrontano il compito con precisione ed entusiasmo, e specialmente Lou sfodera una voce insolitamente buona ed espressiva.
Uno dei difetti degli album live di Lou Reed è sempre stato quello di non riuscire a suonare e cantare bene allo stesso tempo. In “Perfect Night in London” non solo ci riesce, ma lo fa in maniera superlativa. Ci si può forse porre alcune questioni sulla scelta della scaletta, considerando che “Kicks” e “Riptide“, spogliate della chitarra elettrica, non rendono più di tanto. Ma “Perfect Day” e “New Sensations” sono efficaci e entusiasmanti, come anche il resto delle canzoni.
2. Perfect Day (3:46)
3. The Kids (4:26)
4. Vicious (5:40)
5. Busload Of Faith (4:27)
6. Kicks (4:16)
7. Talking Book (3:43)
8. Into The Divine (3:34)
10. New Sensations (6:07)
11. Why Do You Talk (2:38)
12. Riptide (4:13)
13. The Original Wrapper (4:49)
14. Sex With Your Parents (2:56)
15. Dirty Blvd. (6:06)
Durata: 66:08
Mike Rathke (Chitarra)
Fernando Saunders (Basso)
Tony “Thunder” Smith (Batteria)
Cristopher Wray-McCann (altre foto)
Alcuni brani sono inediti: Talking Book, Into the Divine e Why Do You Talk erano state composte per lo spettacolo “Time Rocker” di Robert Wilson
La versione australiana di “Ecstasy” pubblicata durante il tour, la Tour Edition, comprendeva questo live come secondo CD.